M42 - Nebulosa di Orione - Costellazione di Orione
M42 o NGC1976 conosciuta anche come Nebulosa di Orione è una delle più brillanti nebulose del cielo notturno, visibile a occhio nudo è rintracciabile nella parte meridionale della Costellazione da cui prende il nome, posta al centro della spada di Orione.
M42 dista da noi circa 1300 anni luce e si espande nello spazio per circa 22 anni luce. All'interno della nebulosa, vi è un'intensa attività di gas per la maggior parte idrogeno ionizzato e polveri, a questi fenomeni viene posta grande attenzione da parte degli studiosi, infatti le più recenti osservazioni hanno individuato all'interno della nebulosa, centinaia di stelle in vari stadi di sviluppo, con più di 150 dischi protoplanetari, condizione primaria per la formazione di nuovi sistemi planetari.
Inglobato nella nebulosa si può notare un ammasso aperto molto giovane di circa 30.000 anni, conosciuto con il nome di "Trapezio", dove le stelle di recente formazione appaiono circondate da polveri che denoterebbero la formazione di nuovi sistemi planetari. L'asterismo fu osservato il 4 febbraio del 1617 da Galileo Galilei, che non notò la nebulosa che lo circonda a causa del campo visivo ristretto del suo telescopio.
M42 è uno degli oggetti più fotografato dagli astrofili e la sua luminosa bellezza ha fatto sì che la nostra Associazione ne prendesse il nome. Fu scoperta da Nicholas-Claude Fabri de Peiresc verso la fine del 1610 e successivamente, nel 1611, venne individuata in modo indipendente dal gesuita astronomo Johann Baptist Cysatus che la paragonò ad una cometa, Charles Messier la inserì nel suo catalogo il 4 marzo del 1769. Solo nel 1789 William Herschel ne intuì la vera natura descrivendola come "una nebbia di fuoco informe, il materiale caotico di soli futuri".
La costellazione è visibile in entrambi gli emisferi, il periodo migliore per la sua osservazione dall'emisfero boreale va da novembre a marzo.